Gestire il magazzino nel modo corretto può significare molto per la tua azienda.
Sapere con precisione quali articoli sono disponibili, quali sono impegnati e quali devi ordinare, può permetterti di risparmiare molto denaro. Può permetterti di consegnare prima ai tuoi clienti, ed evitare che si creino delle situazioni di stallo per mancanza di materiali nella tua gestione delle commesse.
Se sei d'accordo con me, e vuoi migliorare la gestione del tuo magazzino, ti consiglio di prenderti cinque minuti e leggerti questo articolo.
Oggi parliamo di quelle che, a mio avviso, sono le migliori strategie per gestire il tuo magazzino al top, senza sprechi, e senza stravolgere la tua organizzazione aziendale.
Quindi, senza indugiare oltre, partiamo subito con le nostre cinque strategie!
Uno degli errori più grandi che si rischia di commettere quando si organizza un magazzino è pensare che l'organizzazione logica del magazzino sia qualcosa di astratto.
Alcuni pensano addirittura che per gestire il magazzino sia sufficiente attivare un modulo nel loro gestionale, ma si sbagliano di grosso.
Il magazzino non deve essere visto soltanto come il luogo in cui risiedono le merci in attesa di essere utilizzate (o spedite), nè tantomeno un insieme di schermate di un gestionale.
Deve essere visto come un sistema di convenzioni, che permettano all'azienda di sapere con precisione:
Pertanto, è importante ragionare in modo logico fin dal principio, pianificando la struttura stessa del magazzino, definendo quali persone vi potranno accedere, e chi sarà incaricato di effettuare i controlli.
è infatti fondamentale, tra le altre cose, iniziare a concepire il magazzino come un insieme di aree indipendenti tra loro. Nei nostri applicativi le chiamiamo "ubicazioni".
Queste aree serviranno da indicatore per gli operatori, aiutandoli a localizzare fisicamente gli articoli all'interno del magazzino.
In alcuni dei nostri progetti le ubicazioni coincidono con i ripiani delle scaffalature, in altri casi, più semplicemente, le ubicazioni sono delle aree separate all'interno del magazzino.
La cosa più importante è che le ubicazioni siano ben definite, perchè in questo modo sarà possibile trovare facilmente gli articoli, senza perdite di tempo.
Altro aspetto fondamentale è la gestione del personale.
è importante definire chi sarà incaricato di movimentare le merci, chi dovrà effettuare l'inventario e chi controllare le giacenze.
Questa suddivisione dei ruoli renderà più semplice ricostruire le interazioni avvenute con i singoli articoli, e, più in generale, la gestione della movimentazione degli articoli.
Insomma, ciò che conta veramente è iniziare a strutturare il magazzino in modo organizzato e logico, per evitare che gli errori si accumulino per motivi strutturali.
Scommetto che, nella tua cucina, tieni le posate sempre nello stesso cassetto. E che in quel cassetto non ci metti, per esempio, la frutta.
Come quella di chiunque altro, la tua cucina sarà organizzata in reparti: il cassetto con le forchette, i cucchiai, i coltelli, i cucchiaini ed il cavatappi.
Probabilmente hai un altro cassetto per le tovaglie ed un cassettone per le padelle, oltre ad una credenza in cui tieni la Nutella, le fette biscottate le gallette.
E scommetto che, se qualcuno volesse farti un brutto scherzo, gli basterebbe invertire il contenuto di alcuni cassetti per mandarti totalmente in confusione. Non riusciresti a cucinare una pasta al pesto senza imprecare.
perchè un singolo dettaglio, di per sù così poco importante come la disposizione degli oggetti in una stanza, ha un impatto così ampio?
La risposta va trovata nella natura umana stessa: come esseri umani, non siamo fatti per cercare ogni volta da zero le cose, e per questo ci affidiamo alle convenzioni.
Ad un computer non importa se gli oggetti sono ordinati in un modo o in un altro, ma ad un umano sì!
Usare le nostre facoltà cognitive per trovare ogni mattina la tazzina del caffè sarebbe troppo dispendioso, per questo motivo la riponiamo sempre nello stesso punto.
Non vogliamo pensare alle cose inutili, per questo creiamo delle abitudini.
Per questo motivo, anche in azienda, il magazzino deve essere organizzato nello stesso modo: è sufficiente mettere gli articoli simili nello stesso posto, definendo delle vere e proprie regole.
In questo modo, non solo sarà più semplice trovare gli articoli, ma sarà anche possibile far apprendere queste regole ad un sistema intelligente, capace quindi di indirizzare l'utente quando si devono movimentare le merci.
L'importante è che le convenzioni siano pratiche, e semplici da memorizzare.
Questa strategia è forse la più importante delle tre, perchè è il punto in cui tutti gli sforzi fatti per organizzare il magazzino in modo adeguato, possono venire meno.
Senza un adeguato livello tecnologico, la tua azienda potrebbe andare incontro a notevoli rischi di inefficienze ed errori quotidiani.
E le inefficienze strutturali scoraggiano le persone, che a loro volta rischiano di commettere ancora più errori.
Questo fenomeno è anche noto come "teoria delle finestre rotte": una nota teoria in ambito criminologico. In sostanza, notevoli studi hanno rilevato che il disordine urbano genera un aumento della criminalità: nei quartieri in cui le finestre rotte non vengono riparate, le persone si sentono legittimate a romperne delle altre, dato che a nessuno importa in che stato si trovino.
Ma l'effetto più notevole è quello contrario.
In un ambiente curato fin nei minimi dettagli, le persone si sentono stimolate a dare il meglio, specialmente in un contesto lavorativo.
Ecco perchè è importante innovare in modo costante, anche in tema di gestione del magazzino: perchè l'innovazione migliora i flussi di lavoro e sprona le persone a dare il meglio.
Quindi, quali sono le migliori tecnologie (che puoi sfruttare da subito) in tema di gestione del magazzino?
Dipende.
La gestione di questo comparto essenziale può essere migliorata con l'inserimento di magazzini automatici interconnessi con i sistemi di gestione, oppure con l'introduzione di algoritmi per il calcolo automatico degli approvvigionamenti, o con la creazione di app per le richieste di movimentazione da parte del personale interno all'azienda.
Ciò che conta realmente è che venga fatto uno studio su misura per la tua realtà, per evitare di introdurre innovazioni inadatte al tuo modello di business.
Queste erano le tre strategie per migliorare la gestione del magazzino. Spero che ti siano piaciute, e abbiano acceso qualche lampadina nella tua testa.
Per noi, che si stia parlando di migliorare il magazzino, il comparto produttivo o di creare una nuova applicazione, ciò che conta è migliorare la vita delle persone.
Per questo motivo, prima di ogni progetto realizziamo un'analisi preliminare accurata, nella quale identifichiamo in modo preciso come dovrà lavorare la tua azienda, e cosa dovremo fare per centrare l'obiettivo.
In questo modo ci assicuriamo di conoscere il contesto in cui lavoriamo prima ancora di scrivere la prima riga di codice sorgente.
E tu, vuoi migliorare il magazzino, o qualche altro aspetto della tua azienda?
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Ti parleremo del nostro metodo di lavoro unico, e dei nostri casi di maggior successo, con aziende come la tua.
A presto!